Dott. Angelo Granata
Già seimila anni fa i Cinesi studiando il corpo umano arrivarono a definirlo “un ponte tra cielo e terra”,
Quando le energie del cielo (yang) e quelle della terra (yin) scorrono nel corpo umano, lungo i meridiani dell’agopuntura, in equilibrio tra loro, l’individuo vive in uno stato di benessere psico-fisico. Quando sono in squilibrio tra loro nasce la disfunzione che, se non corretta, sfocerà in una malattia.
Tre sono le componenti che nutrono e mantengono l’equilibrio tra questi flussi di energia: aria, cibo, emozioni. La loro quantità e qualità influenza e determina lo stato di salute di un individuo.

Essere in grado di respirare in modo coerente all’azione che stiamo compiendo; nutrirsi di cibi sani, vitali, legati alla stagione in cui.li consumiamo; infine apprendere ed esercitare la capacità di incontrare, riconoscere e trasformare le emozioni, starter indispensabili alla vita, in sentimenti positivi quali gioia, serenità, partecipazione, coraggio audacia, ci renderà individui in grado di vivere nello stato di amore e compassione. Vivere quindi perseguendo e raggiungendo questa meta ci permetterà di godere del dono della vita.
In altre parole non limitarci ad usare il corpo quale mezzo per “fare”, ma conoscere i Suoi potenziali di integrazione con la Creazione e quindi incontrare, riconoscere ed essere “se stessi”.
L’approccio della Medicina Tradizionale Occidentale è stato maggiormente legato allo studio del corpo umano dal punto di vista anatomico.
Le proporzioni che lo caratterizzano lo rendono un modello di architettura che funziona in modo armonico quando vengono rispettati i parametri di omogeneità simmetria riferiti ai tre piani in cui può manifestare le sue funzioni.
Il piano frontale che determina un davanti e un dietro, quello orizzontale che determina un alto e un basso, infine quello sagittale che determina una destra e un sinistra.
Quando un individuo incontra, conosce ed apprende come mantenere tutte intrinseche potenzialità che il proprio corpo possiede, può manifestare la propri essenza liberamente e in modo armonico.
Ciò significa che anche delle limitazioni fisiche, se accettate e riconosciute, possono diventare un punto di forza per l’essere umano in quanto, per la sue capacità di essere creatore, è in grado di integrarle.
All’interno di questa sofisticata “macchina” che è il corpo vi è un sistema di trasmissione dati, il sistema nervoso, che ha come fine di tradurre un pensiero in una azione.
L’allenamento a pensare in modo positivo va di pari passo con l’allenamento a mantenere funzionalmente il corpo efficiente.
La conoscenza ci permette di dirigere le scelte che quotidianamente facciamo nella nostra vita, anche le più banali, verso ciò che porta benessere a noi e a chi ci circonda.
Se manteniamo una buona relazione con noi stessi, manifesteremo ciò che siamo e, le relazioni con le creature e la Creazione, godranno dell’Armonia che abbiamo raggiunta.